martedì 30 marzo 2010

L 'esosfera


L'atmosfera terrestre termina quando la densità dei suoi gas è uguale a quella dello spazio interstellare.
L'esosfera è lo strato più esterno dell'
atmosfera( al di sopra dei 650 km di quota) , caratterizzata da una temperatura superiore ai 2000 °C. Essa si identifica con la frangia atmosferica che si trova a circa 2000 – 2500 km sopra la superficie terrestre. Qui le particelle gassose non sono più attratte dalla gravità terrestre e non partecipano più alla rotazione del pianeta.

Davide

LA TERMOSFERA


La termosfera è il quarto di cinque strati dell'atmosfera terrestre. È compresa tra la mesosfera e l'esosfera, e va dagli 80 km ai 200 km circa di quota. Questa regione dell'atmosfera è caratterizzata da un continuo aumento della temperatura con l'altezza. Nella termosfera si trova la ionosfera, lo strato dell'atmosfera terrestre che riflette le onde radio. Grazie a questo strato atmosferico è possibile che le trasmissioni radio possano essere trasmesse in più punti della superficie terrestre senza satelliti Qui cominciano ad incendiarsi e a disintegrarsi le meteore, corpi solidi che provengono dallo spazio. Al di sopra della termosfera si trova la termopausa. In essa la temperatura è elevata (oltre i 1000°C) e i componenti principali dell'atmosfera non sono più azoto ed ossigeno, ma idrogeno ed elio. Nella troposfera mancano completamente l' anidride carbonica, il vapore acqueo e l' ozono. Nella termopausa orbitano i satelliti artificiali intorno al nostro pianeta.
Gloria e AnnaMaria

la stratosfera

La stratosfera, partendo dalla superficie terrestre, può essere considerata il secondo strato dell'atmosfera. Oggi è al centro di particolari studi e ricerche: qui, infatti, si trova lo strato di ozono determinante per la vita sulla Terra e progressivamente aggredito dai cosiddetti gas-serra. La stratosfera costituisce, quindi, la parte dell'atmosfera su cui si fa sentire maggiormente la pressione delle attività umane e degli stili di vita vigenti nei paesi industrializzati. Dalla stratosfera e dal suo strato di ozono dipende l'innalzamento della temperatura in tutto il pianeta.Valentina,Francesca!

LA MESOSFERA


La mesosfera è il terzo dei cinque strati in cui è suddivisa l’atmosfera, ed è compresa tra la stratosfera e la termosfera. In questa parte dell'atmosfera la temperatura riprende a diminuire con l'altezza e raggiunge il valore minimo, variabile tra i -70 ed i -90 °C, intorno agli 80 km; a questa quota si possono osservare a volte le nubi nottilucenti, costituite probabilmente di cristalli di ghiaccio e minutissime polveri: esse sono visibili durante l'estate, al crepuscolo e si presentano come nubi sottili e brillanti, intensamente illuminate dagli ultimi raggi del Sole. L'osservazione di queste nubi mostra che nell'alta mesosfera esiste un complesso sistema di correnti aeree, ad andamento variabile, che dovrebbero raggiungere velocità fino a 300 km/h. Nella Mesosfera si incendiano e si disintegrano le meteore che vengono attirate dal campo di gravità terrestre. Nella mesosfera si formano le aurore polari e boreali.
MANGINDER

la termosfera


La Termosfera è il quarto di cinque strati dell'atmosfera terrestre. È compresa tra la mesosfera e l'esosfera, e va dagli 80 km ai 200 km circa di quota.
Lo strato di transizione tra mesosfera e termosfera è chiamato menopausa ed è caratterizzato da temperature estremamente basse che vanno da -70 °C a -100 °C. In questa zona, a latitudine maggiori di circa 45° nord o sud, nei mesi che vanno dalla fine della primavera ad autunno inoltrato, si possono talvolta osservare nubi dalle caratteristiche molto particolari, dette nubi nottilucenti, che si vedono splendere sopra l'orizzonte in direzione dei Sopra la mesopausa si trova la termosfera che viene fatta giungere fino a 650 km d'altezza. In essa la temperatura aumenta rapidamente, i gas sono ionizzati o allo stato atomico, mancano completamente l'anidride carbonica, vapor acqueo e ozono. Nella termosfera si verificano importanti fenomeni elettrici e geomagnetici, tra cui le aurore polari. cristina e sucaina

LA TROPOSFERA

La troposfera è la fascia dell'atmosfera a diretto contatto con la superficie terrestre ed ha uno spessore variabile a seconda della latitudine: ai poli è spessa solamente 8 chilometri mentre raggiunge i 20 chilometri all'equatore.
È lo strato dove avvengono la maggior parte dei fenomeni di carattere meteorologico, causati dalla circolazione delle masse d'aria e che danno vita ai venti, alle nuvole ed alle precipitazioni atmosferiche. La troposfera è il luogo della vita: tutte le piante e tutti gli esseri umani vivono in essa, utilizzando alcuni dei gas che la costituiscono. La maggior parte degli inquinanti atmosferici emessi rimane confinata nella troposfera. In generale la circolazione terrestre è mirata alla diminuzione dello squilibrio della temperatura terrestre, infatti: d'inverno, avvengono colate fredde verticali, nell'ambito di un contesto di bassa pressione (circolazione ciclonica), da nord a sud, per quanto riguarda l'emisfero boreale, da sud a nord nell'emisfero australe; d'estate, invece, gli anticicloni termici tendono a riscaldare la latitudini intermedie da sud a nord nell'emisfero settentrionale e da nord a sud nell'emisfero meridionale, il contrario rispetto all'inverno.

la stratosfera


La stratosfera è il secondo dei cinque strati in cui è stata suddivisa l'atmosfera .Essa si trova al di sopra della tropopausa.
Nella stratosfera la temperatura aumenta leggermente con la quota, contrariamente a quanto avviene nello strato sottostante. Questo aumento di temperatura con la quota è dovuto alla dissociazione delle molecole di ozono presenti nella stratosfera L'emanazione di calore in seguito alla dissociazione dell'ozono ha effetto di riscaldare l'atmosfera circostante e filtra i raggi ultra violetti, per cui nella stratosfera la temperatura aumenta con la quota.
La stratosfera inizia intorno ai 12 km (8 km ai poli e 20 km all'equatore) e termina ad un'altitudine di circa 50 km. Il limite superiore è detto stratopausa che, a differenza della tropopausa, non ha dimensioni verticali, neppure limitate; è una zona di transizione che divide la stratosfera dallo strato immediatamente superiore, la mesosfera.
autrici: Sara e lamya